L’abitudine all’ascolto di certi contenuti mediatici crea dipendenza psicologica e sonnolenza spirituale – Possiamo arrestare questo tentativo di schiavitù cominciando a pensare per nostro conto, con la nostra testa, in tutti i campi, soprattutto in quello religioso.
Giornalisti attenti o commentatori onesti (qualcuno se ne trova ogni tanto tra quelli “non schierati”) sono concordi nel vedere un comportamento sorprendentemente diverso nelle persone negli ultimi 40-50 anni.
Oggi c’è una tolleranza quasi inspiegabile verso gli abusi di potere e verso la corruzione in generale. Le persone non sono stupide, ma certo qualcosa è successo e sta succedendo nella mente di chi non si scandalizza più di fronte a tanto degrado. Nessuno di noi è sciocco, è vero, però la nostra capacità mentale di discernimento e di critica è stata neutralizzata, guidata.
Satana non può creare nulla, però ha studiato a fondo l’uomo ed il suo “funzionamento”; egli soprattutto conosce le reazioni umane alle emozioni. Satana per poter sottomettere completamente l'uomo agisce sulla logica razionale di certi ragionamenti o sulle emozioni di fronte a certi fatti o situazioni; in questo modo si inserisce e condiziona la base della creazione, cioè la libertà dell’uomo di amare Dio.
In altre parole, Satana vuole togliere all’uomo il dono più grande che Dio gli abbia fatto: la possibilità di scegliere (se ci pensate bene questa è anche la definizione di “libertà”).
Con l’avvento di internet e della globalizzazione, il diavolo, che manipola in vari modi il potere politico mondiale, ha dato una accelerata incredibile al plagio delle nostre menti tramite una specie di "ipnosi collettiva", sapientemente somministrata con i prodotti della cultura di massa commerciale, con le TV o altri sistemi come i “social network”.
Satana ci vuole, e in gran parte ci ha resi, un ammasso di “bestiame uniforme”, senza valore individuale, né maschi né femmine, standardizzati nel pensiero e nelle azioni; tenuti buoni sul divano da trasmissioni ipnotiche demenziali; utili solo per dare consensi a chi gestisce il potere.
E le chiese? Per quanto possa sembrare strano questo ammasso di gente senza più la capacità di scegliere, dice molto spesso di frequentare le chiese, dice di conoscere Gesù; ed è vero in massima parte, perché in chiesa ci va e di Gesù ne sente sempre parlare. Ma questo non significa conoscerLo!
Purtroppo, c'è una massa di "credenti per abitudine" che sono del tutto "spenti", perché pensano di essere vivi, ma invece sono morti dentro.
A parte le etichette scritte sugli ingressi delle chiese, questa super-chiesa di alienati è già pronta per il nuovo ordine religioso mondiale che l’anticristo in futuro guiderà. Stiamo parlando della chiesa futura che affiancherà il nuovo ordine mondiale: una chiesa falsamente “ecumenica” in grado di abbracciare cattolici, atei, protestanti, buddisti, satanisti, e chi più ne ha più ne metta. Il capolavoro di Satana.
C’è una lentissima onda marina che avvolge le nostre menti ed impedisce loro di funzionare. Non dobbiamo farci travolgere; sembra uno “tsunami soft” dalle acque piacevoli e addomesticate come una vasca da idromassaggio, ma in realtà è come le sabbie mobili, ti prende, ti sommerge e piano piano non esisti più.
Chi può rendersi conto di quanto sta accadendo deve ritrovare la capacità di pensare, di essere obiettivo, deve uscire dalla dipendenza delle trappole dei social network, si deve disintossicare dalle trasmissioni idiote che non sono affatto innocue. Deve saper uscire - senza dividere! - dalle chiese quando dormono e sono ripetitive, quando non soffia più lo Spirito di Dio.
Attenzione, questo "uscire" non è da intendersi sempre in senso letterale: uno può benissimo frequentare i Social senza esserne preso. Similmente è bene frequentare le chiese, ma è male fare delle chiese il proprio idolo.
Ripartiamo dalla preghiera “cuore a cuore” con Dio e chiediamogli luce, perché i tempi sono molto oscuri.
Ricominciamo dalla Bibbia. Compriamoci qualche buon commentario e leggiamo la Scrittura ogni giorno. Evitiamo di fare le cose che tutti fanno e di dire ciò che tutti dicono. Evitiamo nelle chiese di “scaldare le sedie” passivamente; partecipiamo agli studi biblici, ai ritiri spirituali, scegliamo con cura i fratelli di cui abbiamo stima; cerchiamo lo Spirito di Dio con cautela e serietà; evitiamo fanatismi ed appiattimenti.
Cari lettori che avete fede in Dio, è in atto un nuovo movimento di risveglio che lo Spirito Santo sta conducendo nel mondo. Un essere cristiani senza "appartenere" rigidamente alle organizzazioni o alle gerarchie, pur traversandole ed arricchendole. Crediamo sia bene prenderne atto perché il Ritorno del Signore si avvicina sempre più.
R.R.
Immagine di copertina realizzata con il supporto di DALL-E 3
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